Servirebbe eccome al Milan un Alessandro Nesta, soprattutto alla luce degli ultimi infortuni che hanno messo in ginocchio il reparto arretrato. La Gazzetta dello Sport riporta le parole del campione diventato grande in rossonero. L’ex difensore del Milan parte da un commento sulle mosse di mercato: “Le milanesi hanno fatto quello che potevano. L’Inter con Gosens, esterno che serviva, e Caicedo, uomo di Inzaghi. Il Milan in questa fase non può fare pazzie e si affida alle idee dei dirigenti, che ultimamente sono state vincenti. Maldini ha un’intelligenza superiore alla media”.
Sulla classifica. “Inter e Milan partono alla pari, a maggior ragione nel derby. L’Inter è più in forma, forse più squadra e di certo più solida. Ma il Milan ha la dinamicità di alcuni giocatori, che in pochi hanno in Serie A: penso a Leao e Theo Hernandez. Stargli dietro è dura e nel calcio di oggi queste sono le qualità che determinano”. Sui punti di forza dei rossoneri. “Senza Ibra e Rebic è un altro discorso ma in generale, da ex difensore, dico che preferirei mille volte trovarmi ad affrontare gli attaccanti dell’Inter che non quelli rossoneri. Ripeto, in un calcio fatto di duelli e ricerca della superiorità, Leao è uno che fa la differenza. Mi piace tantissimo, salta sempre l’uomo e migliorerà nell’ultima scelta: oggi ne fa una bene, l’altra meno. Se Ibra c’è e sta bene toglierli la palla è impossibile, Leao come Rebic prendono campo in velocità e non li fermi più. Se devo scegliere, gioco contro quelli dell’Inter”.
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